Dott.ssa Marcella Caimi sessuologia clinica Padova Venezia

Sessuologia Clinica

La sessuologia è una scienza abbastanza recente che studia la sessualità sotto il profilo medico, sociale e culturale. Poichè attinge anche a concetti e linguaggi di altre discipline, si colloca nel punto di contatto di scienze di ampia prospettiva, quali l’antropologia, la medicina, la psicologia, la pedagogia e la sociologia, risultando così un insieme strutturato di elementi anatomici, psicologici, relazionali, sociali e culturali.
Proprio per queste molteplici radici, parlare di sessualità non è semplice perché implica entrare nel “luogo del disordine”: la sessualità, infatti, si compone anche di contenuti inquietanti, rappresenta l’esperienza più intima, segreta e privata di ciascuno e presenta nel suo svolgersi immagini, fantasie e attività del disordine.
Si è soliti spesso richiamarsi alla figura del Dio Pan, nume pastorale raffigurato col corpo metà capro e metà uomo che la mitologia Greca rappresenta come un Dio che si accoppia liberamente con le Ninfe, perché la sua sensualità richiama la spontaneità, la naturalità e l’inevitabilità degli istinti che sono tipici della sessualità.
Il parlare di sessualità non è facilitato neanche dalla società attuale che commercializza e cosifica tutto, dove il sesso diventa strumento di intrattenimento in cui tutto è lecito, possibile e attuabile, contribuendo cosi a fornire un’immagine fuorviante della sessualità che non lascia spazio ad alcuna componente emozionale.
Ma la sessualità, proprio perché è un donarsi all’altro, coinvolge anche la sfera psichica ed emotiva e i 2 aspetti non possono essere disgiunti.
Il disturbo sessuale, pertanto, coinvolgendo sia il corpo che la psiche, anche quando non sottende cause organiche, ha comunque delle ripercussioni sulla psicologia della persona.
Spesso è “la punta dell’iceberg” di un malessere più profondo che può essere di origine individuale, relazionale, di coppia .
Per questo la sessualità è uno tra gli indicatori della salute dell’individuo e prendersene cura implica l’attenzione sia al versante somatico sia a quello emozionale che non possono mai essere disgiunti.